I Mondiali sono finiti e, mettendo da parte tutte le rivalità calcistiche, sono contento ...
Ciao amici, i Mondiali sono finiti e, mettendo da parte tutte le rivalità calcistiche, l’Argentina non vinceva dall’era di Diego Armando Maradona. Sono contento per loro, certo lo sarei ancor di più se avesse vinto il mio Brasile.
Quanto alla Seleçao, archiviato il Mondiale, inizierà una nuova era. Una nuova era che, come vi dicevo qualche giorno fa, spero sia in continuità con quella che si è appena conclusa. E mi riferisco all’aspetto tecnico ma anche alla “brasilianità”. Devo essere sincero: sono contrario all’ingaggio di un CT straniero, credo che in Brasile ci siano tanti ottimi allenatori in grado di prendere in mano le redini della squadra e di condurla ai traguardi che merita. Detto questo, mi auguro che il gruppo verdeoro possa riscattare l’immeritata sconfitta ai quarti con un futuro ricco di vittorie e spettacolo.
A proposito di futuro. Sto portando avanti due bellissimi progetti e mi farebbe piacere condividere con voi i miei propositi per i prossimi anni. Ho iniziato a guidare l’Aymores come Direttore Tecnico, club della Serie B Minas Gerais, campionato regionale. Il nostro obiettivo è arrivare a breve nella massima divisione. Ce la metteremo tutta affinché ciò avvenga nel minor tempo possibile, ce lo siamo posti come obiettivo per il 2024.
Stiamo inoltre sviluppando un settore giovanile professionistico, composto da giovani calciatori fino ai 16 anni di età. Si tratta di un percorso entusiasmante, in cui speriamo di ottenere buoni risultati a medio-lungo termine. La priorità, innanzitutto, è quella di far crescere atleticamente i ragazzi usando delle nuove metodologie di preparazione. Poi, ovviamente, sarebbe bellissimo diventare un punto di riferimento per le squadre top brasiliane e instaurare collaborazioni con loro.
E veniamo alla Roma. Credo che la pausa per il Mondiale possa aver fatto soltanto bene alla squadra giallorossa. Era necessario riflettere e capire come sviluppare la seconda parte di stagione dando un occhio al mercato. Personalmente interverrei soltanto per migliorare il reparto terzini. Per il resto, penso che la rosa a disposizione di Mourinho sia già ben assortita. Soprattutto considerando che avremo un Dybala rinvigorito moralmente e fisicamente dopo il trionfo in Qatar. Sono convinto che la “Joya”, Zaniolo e Pellegrini riporteranno la Lupa tra le prime quattro forze della Serie A.