La Roma soffre, vince e continua a sognare la Champions. Una preghiera per Papa Francesco

Altra vittoria all'Olimpico, 17esimo risultato utile consecutivo per una Roma che continua a sognare ...


Altra vittoria all'Olimpico, 17esimo risultato utile consecutivo per una Roma che continua a sognare la Champions sulle ali dell'entusiasmo. 1-0, Basta un gol di Eldor Shomurodov nel primo tempo per battere un Verona ferrigno e voglioso di mantenere la categoria.

Non è stata una partita spettacolare. Ma è stata sicuramente una partita in cui entrambe le squadre hanno giocato ad un livello agonistico molto alto. Complimenti all'Hellas per non essersi mai arreso, costringendo la Roma nella propria metà campo nell'ultima mezz'ora, per effetto di un intenso forcing finale. Complimenti anche alla Roma, che pur non brillando ha portato a casa i tre punti, dimostrando - ancora una volta - di saper soffrire.

Sugli scudi c'è chiaramente Shomurodov, alla sua settima rete stagionale, ma anche il genio di Matias Soulé, risultato determinante proprio in occasione del vantaggio giallorosso. Bene la difesa, che ha gestito le pressione veronese senza rischiare granché, così come il centrocampo, dove Koné e Cristante hanno dettato legge garantendo equilibrio e compattezza.

Insomma, amici, quella di sabato è stata un'altra serata positiva per la Roma. Adesso, mancano cinque match alla fine del campionato e la classifica - in attesa che si recuperino le partite rinviate per la dolorosa morte del Papa - ci racconta che la Magica è sesta a soli tre punti dal quarto posto valido per la qualificazione alla prossima Champions. L'imperativo è crederci fino alla fine, e se andrà bene si sarà fatto qualcosa di storico!

 

Sempre Daje Roma, ma stavolta voglio chiudere esortandovi a fare una preghiera per il nostro amato Papa Francesco.

Amantino Mancini