Si ferma a quota 19 la striscia di risultati positivi della Roma. La squadra ...
Si ferma a quota 19 la striscia di risultati positivi della Roma. La squadra giallorossa rallenta nella sua volata europea, cadendo sotto i colpi dell'Atalanta al Gewiss Stadium di Bergamo: 2-1 il punteggio in favore dei nerazzurri, per effetto delle reti segnate da Lookman (9') e Sulemana (76'), dopo il momentaneo pareggio di Cristante (32').
L'Atalanta è matematicamente qualificata in Champions, la Roma resta in corsa e tutto sarà deciso nelle prossime due gare.
L'approccio dell'Atalanta è stato perfetto, la reazione della Roma è arrivata puntuale. Nonostante la tensione fosse elevatissima per la posta in palio, è stata una bella partita. Una partita che i giallorossi hanno affrontato con coraggio e propositività al cospetto di un'avversaria che, come di consueto, ha giocato un calcio spumeggiante.
Certo, si sa, le cose belle iniziano e finiscono. E non era pensabile che la Roma restasse imbattuta per sempre. Perdere in casa dell'Atalanta ci può stare, ma ciò che suscita rammarico è la modalità: la Roma ha perso dopo aver giocato una ottima gara, che avrebbe potuto vincere se solo gli episodi fossero girati diversamente.
Uno su tutti: il clamoroso intervento del VAR su rigore assegnato dall'arbitro per fallo su Koné. Mister Ranieri ha ragione da vendere: c'è disparità di giudizio, o comunque qualcosa non ha funzionato.
Detto questo, la classifica ci racconta di 4 squadre in 2 punti, con Juve e Lazio a 64, Roma a 63 e Bologna a 62.
La Roma si giocherà la stagione tra la partita all'Olimpico contro il Milan e la trasferta a Torino contro i granata. I rossoneri hanno ancora chance europee, mentre il Toro non ha più obiettivi, ma venderà cara la pelle.
Quindi, l'imperativo è: testa bassa, lavorare ed affrontare queste ultime due sfide come finali.
Il sogno continua, e io sono fiducioso che possa realizzarsi.