Roma, brutta sconfitta a Cagliari: urge risolvere il problema attaccante

È stata una domenica amara per la Roma e i suoi tifosi. La squadra ...


È stata una domenica amara per la Roma e i suoi tifosi. La squadra giallorossa ha rimediato la quinta sconfitta in campionato cadendo sul campo del Cagliari, che ha portato a casa i tre punti grazie al gol di Gaetano nel finale (82') sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Un gol bellissimo, che ha deciso una gara intensa ma anche abbastanza bruttina.

La Roma si è resa protagonista di un primo tempo anonimo. Tanto agonismo, poche idee e qualche imprecisione di troppo dalla mediana in su. Il Cagliari, dal canto suo, si è difeso bene senza disdegnare la fase offensiva, mostrando grande personalità anche a livello individuale. La svolta si è registrata all'inizio della ripresa (52'), quando Celik ha atterrato Folorunsho al limite dell'area di rigore e l'arbitro non ha potuto fare altro che espellerlo (dopo revisione al Var).

Da quel momento, i sardi si sono riversati in avanti mentre la Roma - parecchio nervosa - ha cominciato a produrre ancor meno che in precedenza. Il solito Svilar ci ha messo una pezza in un paio di occasioni, nulla ha potuto però sul perfetto diagonale dell'ex Napoli. Nemmeno nel finale è arrivato il tanto atteso arrembaggio giallorosso: almeno a Napoli, i ragazzi di Gasp avevano reagito e avuto un'occasionissima per pareggiarla sul piede di Baldanzi. Sinceramente, quello all'Unipol Domus mi è sembrato un vero e proprio passo indietro.

La prima questione da risolvere in casa Roma sarà quella relativa all'attacco. Non è un caso che il mister preferisce giocare col falso nueve anziché con Ferguson come punto di riferimento. Anche a Cagliari, l'irlandese ha offerto una prestazione deludente quando è entrato nella ripresa. Lo stesso si può dire di Dybala, ma Paulo ha almeno la scusante di non essere al meglio della condizione. In linea generale, mi aspetto un intervento importante sul mercato di gennaio, altrimenti diventa dura pensare di restare ai vertici della classifica segnando così poco.

A proposito di classifica, tuttavia, voglio sottolineare che comunque la Roma è ancora al quarto posto, in piena zona Champions. E ci tengo anche a ribadire la mia completa fiducia nel progetto della Magica targato Ranieri-Massara-Gasperini: qualche settimana fa eravamo qui ad esaltarci, ma comunque consapevoli che il percorso sarebbe stato caratterizzato da alcune criticità. Nessun dramma, dunque, non resta che guardare al futuro con ottimismo. Giovedì c'è la trasferta in Sconza contro il Celtic per l'Europa League. Lunedì 15 verrà all'Olimpico un Como desideroso di riscattarsi dopo il poker incassato con l'Inter.

Bisognerà affrontare entrambe le sfide con mentalità e atteggiamento positivo. Vincere la prima significherebbe fare un altro passo verso gli ottavi di finale. Vincere la seconda vorrebbe dire rilanciarsi alla grande in campionato dopo due k.o di fila. Io ci credo!

Daje Roma!

Amantino Mancini